Demenza e Alzheimer, nasce il tavolo tecnico

Individuati i professionisti per la stesura del percorso diagnostico, terapeutico e assistenziale

Demenza e Alzheimer, nasce il tavolo tecnico

La Regione ha formalizzato, con un apposito atto, l’avvio del tavolo tecnico per la stesura del percorso diagnostico, terapeutico e assistenziale (Pdta) a favore delle persone affette da demenza e Alzheimer, individuando al contempo anche i professionisti che ne faranno parte. Prende così forma anche in Friuli Venezia Giulia il percorso a favore di quanti sono affetti da questa specifica patologia. Lo ha deciso la Giunta regionale approvando, su proposta del vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi, un provvedimento varato per promuovere e migliorare la qualità e l’appropriatezza degli interventi assistenziali rivolti a quanti soffrono di queste malattie.

“Il Piano Nazionale Demenze (PND) – spiega il vicegovernatore – ha tra i suoi obiettivi la creazione di una rete integrata per la gestione di queste patologie, approccio al momento considerato il più indicato per migliorare l’assistenza di coloro che sono affetti da malattie croniche. Queste persone, oltre che di trattamenti efficaci e modulati sui diversi livelli di gravità e di continuità di assistenza, hanno bisogno di informazione e sostegno per raggiungere la massima capacità di autogestione possibile”.

“Come in tutte le patologie cronico-degenerative nelle quali l’approccio farmacologico non è risolutivo nel modificarne la storia naturale della persona, occorre prevedere un insieme articolato di percorsi assistenziali. Per questo motivo abbiamo dato mandato affinchè si costituisca il Tavolo tecnico che si occupi della stesura del Percorso diagnostico terapeutico assistenziale “PDTA demenze” che tenga conto delle potenzialità e dei limiti presenti nel contesto locale. La Direzione centrale salute ha già provveduto ad individuarne i componenti tra le figure rappresentative dei professionisti operanti nei servizi territoriali e ospedalieri del servizio sanitario regionale e tra i diversi attori coinvolti”.

“Il Tavolo – spiega ancora Riccardi – determinerà le modalità organizzative ed operative nella gestione delle demenze, dal sospetto diagnostico alle varie fasi successive che prevedono la cura, la continuità assistenziale, le cure palliative e la fase terminale. Tutto ciò prenderà spunto dalle Linee di indirizzo nazionali sui percorsi diagnostico terapeutici assistenziali per le demenze che descrivono specifici percorsi sia per la persone con questa particolare patologia sia anche per le famiglie degli stessi malati”.

Fonte: ilFriuli.it

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