“Da oggi, a quelli già messi in campo finora – call center regionale, Cup delle farmacie e medici di medicina generale – si aggiunge un nuovo canale telematico di prenotazione della vaccinazione per il Covid-19: una web app di facile utilizzo da tutti i dispositivi mobili e dai personal computer”.
Lo ha detto il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, durante la presentazione del nuovo strumento di prenotazione che da martedì 13 aprile, consentirà di prenotare in modo semplice e veloce la somministrazione del vaccino per il coronavirus accedendo all’indirizzo web https://vaccinazioni-anticovid19.sanita.fvg.it.
L’applicazione consentirà di effettuare la prenotazione tramite dispositivi mobili, come telefoni e tablet, ed anche su pc e sarà attiva da domani. L’accesso, possibile 24 ore al giorno 7 giorni a settimana, avverrà tramite lo Spid oppure attraverso l’inserimento del numero di tessera sanitaria e del codice fiscale e sarà richiesto un numero di cellulare al quale verrà inviato un codice di conferma per la prenotazione della vaccinazione.
Il servizio consente la prenotazione sia per sé stessi sia per altre persone e consente di scegliere se dare priorità alla disponibilità, fissando quindi la prima somministrazione disponibile indipendentemente da dove essa avverrà, oppure alla sede dove effettuare la vaccinazione.
Ringraziando tutti coloro che hanno collaborato al progetto, sviluppato da Insiel su indicazione della Regione, Fedriga ha spiegato che “si tratta di un nuovo canale digitale che amplia le possibilità offerte ai cittadini e sarà certamente uno strumento estremamente importante per facilitare la prenotazione e di conseguenza favorire l’adesione alla campagna vaccinale.
Anche se la percentuale di vaccinazioni effettuate tra coloro che hanno aderito alla campagna è molto elevata, l’adesione complessiva in Friuli Venezia Giulia rimane ancora inferiore rispetto ad altre regioni, quindi dobbiamo metter in campo tutti gli strumenti possibili per aumentarla”.
Fedriga ha spiegato che il ricorso alla webapp “rappresenta un importante cambiamento delle modalità d’approccio della pubblica amministrazione nei confronti dei cittadini, perché mette al centro dell’attenzione l’utente.
Usabilità e semplicità sono stati elementi alla base del successo dei colossi dell’informatica moderna e noi abbiamo voluto guardare a quelle esperienze sviluppando strumenti semplici e intuitivi per i cittadini”.
Il sistema creerà inoltre, nei momenti di maggiore afflusso di utenti, una coda virtuale per la prenotazione della vaccinazione, di modo da evitare problemi collegati al congestionamento della rete internet.
“In questo modo alleggeriremo le criticità riscontrate in passato al momento dell’estensione della campagna vaccinale a nuove fasce d’età – ha spiegato Fedriga -, dato che i primi giorni si registrano flussi d’accesso enormi”. Una volta effettuata la prenotazione il sistema invierà all’utente un promemoria stampabile e darà la possibilità di scaricare i moduli per la privacy e l’anamnesi che dovranno essere consegnati il giorno della somministrazione del vaccino.
Il governatore ha quindi rimarcato che “questa funzione è estremamente importante perché se le persone arriveranno ai centri vaccinali con i documenti compilati accederanno più velocemente alla somministrazione, accorciando i tempi e rendendo più veloci le procedure. Il mio appello ai cittadini è quindi di compilare i moduli, se necessario con l’aiuto del medico di famiglia, prima di presentarsi per ricevere il vaccino”.
Fedriga ha infine sottolineato che “i vaccini a disposizione in Italia sono tra i più sicuri e hanno avuto pochissimi effetti avversi, in molti casi inferiori anche a quelli di alcuni medicinali di uso comune. Tutti i farmaci in commercio nel nostro Paese e in Europa sono sottoposti a rigorosi processi di verifica a tutela della salute dei cittadini, quindi dobbiamo avere fiducia negli enti regolatori che monitorano la somministrazione dei farmaci su milioni di persone in tutto il mondo e non seguire post e notizie non verificate”.
Da parte sua il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, presente alla presentazione assieme a Fedriga, ha sottolineato l’importanza di agevolare la fruizione dei servizi con gli strumenti messi a disposizione dalla tecnologia. “Questo – ha detto Riccardi – a riprova del fatto che il sistema di salute non può basarsi esclusivamente sulla competenza dei professionisti sanitari, ma bisogna coinvolgere anche altre competenze”.
Come ha spiegato il vicegovernatore il tema è strategico, in quanto si punta a una migliore accessibilità al sistema sanitario e a favorire una prossimità del servizio, “al fine di evitare la mobilità, in termini di costi e inquinamento, delle persone”. Infine Riccardi, ha ricordato come in questa legislatura l’Amministrazione regionale abbia puntato a recuperare un ritardo sul piano della digitalizzazione applicata alla sanità.
“Coerentemente a ciò abbiamo messo in campo – ha concluso – la piattaforma Sesamo, che si è rivelata uno strumento basilare nella gestione dell’emergenza Covid”.
Fonte: ilFriuli.it
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