“Si tratta del primo passo per l’individuazione degli spazi che l’AsuFc sta progettando per la realizzazione della nuova struttura”
Da lunedì 28 novembre l’Hospice del Distretto di Udine è stato trasferito nei locali de La Quiete in via Sant’Agostino, 7 a Udine.
Il direttore generale Denis Caporale precisa alcuni aspetti in seguito alle considerazioni apparse in questi giorni: “Si tratta del primo passo per l’individuazione dei nuovi spazi che l’AsuFc sta progettando per la realizzazione del nuovo Hospice. La soluzione trovata con la disponibilità de La Quiete fornisce una risposta adeguata per un servizio importante di AsuFc, soprattutto se paragonata alla soluzione precedente che, sia per spazi che per logistica, non era una risposta ottimale”.
“Ribadisco come le funzioni ospedaliere devono rimanere all’interno delle strutture nosocomiali, mentre le funzioni territoriali debbano trovare collocazione all’interno delle strutture distrettuali. Il Distretto, infatti, è il riferimento per la continuità delle cure, in particolare nella cronicità e nell’accompagnamento del fine vita, condizioni in cui l’umanizzazione degli spazi e la prossimità con la rete familiare rappresentano elementi imprescindibili nelle logiche decisionali”.
La disponibilità de La Quiete, inoltre, permette di aumentare il numero di posti letto dedicati a Hospice e cure palliative, che in questo momento sono 15 a Udine, otto tra Cividale e Tarcento (in Rsa), sette a Latisana e tre rispettivamente a Tolmezzo, Codroipo, San Daniele e Gemona (tutti in Rsa).
Fonte: ilFriuli.it
Lascia un commento